Normativa

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PRESENTAZIONE

In applicazione della L. n. 125/1991 “Azioni positive per la realizzazione della parità Uomo-Donna nel lavoro”, nel 2008 alcune colleghe e colleghi costituirono, in via provvisoria, presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Terni, il comitato delle Pari Opportunità, che si interessò prevalentemente di intraprendere contatti con le altre esperienze già operative a livello nazionale e locale.

Nel 2010 fu costituito il primo direttivo del C.P.O. eletto direttamente da tutti gli iscritti all’Ordine.

Il Comitato è un organo strettamente connesso all’Ordine degli Avvocati nato con lo scopo di realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nella professione.

L’organismo, in particolare, opera evidenziando le discriminazioni di genere e di quei fattori che, nell’organizzazione del lavoro, determinano un diverso impatto sui sessi; propone, al’Ordine stesso, le iniziative vota ad eliminare le disparità, per le donne, nell’accesso al lavoro e nello sviluppo della carriera, suggerisce protocolli di condotta e convegni per sensibilizzare e diffondere la cultura delle pari opportunità. l’equilibrio tra responsabilità familiari e professionali.

L’attuale direttivo del Comitato delle Pari Opportunità, di recente costituzione, in accordo con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Terni, ha deciso di ampliare il proprio campo di azione non limitando l’attività alle sole discriminazioni di genere “uomo-donna”, ma rivolgendo la propria indagine a tutti quegli aspetti che, di fatto, rendono particolarmente difficoltoso per tutti, uomini e donne, avvocati e praticanti, un sereno svolgimento della professione. Sono stati organizzati dei gruppi di lavoro che impegnano, verso l’esterno, nella ricerca di un confronto ed un dialogo con le Istituzioni locali, i media ed i Comitati Pari Opportunità presso gli Ordini degli altri Fori e gli altri organismi di parità, dando visibilità alle attività svolte e collaborando con questi per una azione efficace.

Per quel che attiene, invece, un’attività che può definirsi interna, il Comitato è impegnato nella programmazione di attività di studio e di approfondimento sul tema specifico delle discriminazioni, nella pianificazione di progetti che intervengano concretamente in aiuto allo svolgimento della professione quali, ad esempio, la Banca del Tempo, Punti di ascolto, convenzioni e finanziamenti per progetti di sostituzioni di cui all’art. 9 L. 8.3.2000.

Di vitale importanza per l’efficacia dell’attività del Comitato è la partecipazione ed i suggerimenti di tutti gli avvocati e praticanti.

Chiunque abbia proposte o problematiche da rappresentare può, in ogni momento, mettersi in contatto con il Direttivo.


STATUTO

COSTITUZIONE
È costituito, presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Terni, il Comitato per le Pari Opportunità.

COMPOSIZIONE, ELEZIONE, DURATA
Il Comitato è composto da 15 componenti, tre disegnati dal Consiglio dell’Ordine, di cui uno iscritto al registro dei praticanti, e dodici eletti tra e da tutti gli iscritti dell’Albo degli Avvocati. Sarà, inoltre, membro onorario del Comitato ogni iscritto all’Albo che ricopra cariche rappresentative in organismi nazionali.
Non sussiste incompatibilità fra le cariche di componente del Consiglio dell’Ordine designate e componente del Comitato designato dal Consiglio dell’Ordine.
Le elezioni sono disciplinate del regolamento individuato come allegato A che fa parte integrante del presente statuto.
Il Comitato resta in carica per la stessa durata del Consiglio dell’Ordine e decade contestualmente alla scadenza del mandato degli Avvocati eletti a componenti del Consiglio dell’Ordine.

SCOPI E FUNZIONI
Il Comitato per le Pari Opportunità si propone di favorire e sviluppare azioni positive per attuare le pari opportunità nell’accesso, nella formazione, nello svolgimento dell’attività professionale, rimuovendo ogni ostacolo che limiti di fatto l’uguaglianza tra uomini e donne, valorizzando nel contempo le differenze di genere.
A tal fine esso svolge i seguenti compiti:

  • analizza e monitorizza la situazione delle donne avvocato e delle praticanti operanti nell’ambito istituzionale di pertinenza del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Terni;
  • elabora proposte atte a creare e favorire effettive condizioni di pari opportunità nonché a rimuovere ogni ostacolo nell’accesso e nello svolgimento delle attività professionale, coordinando le proprie iniziative con gli organismi analoghi operanti a livello istituzionale e/o territoriale;
  • promuove, coordinandosi con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, ogni iniziativa ed attività, demandate dalle leggi vigenti in tema di pari opportunità, operando per la corretta attuazione delle stesse:
  • organizza incontri con gli Avvocati ed i Praticanti sui temi delle pari opportunità;
  • elabora, in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati codici di comportamento diretti a specificare le regole di condotta conformi alla parità anche al fine di eliminare manifestazioni seppure indirette di discriminazione;
  • promuove iniziative e confronti tra gli operatori del diritto sulle pari opportunità;
  • individua forme di sostegno ed iniziative volte a promuovere la crescita professionale delle donne avvocato e la formazione di una cultura di rappresentanza femminile negli organi istituzionali e associativi anche tramite l’attuazione di riforme delle leggi e dei regolamenti che disciplinano l’ordinamento professionale;
  • attua ogni altra iniziativa volta a realizzare gli scopi per i quali è stato costituito;
  • diffonde le informazioni sulle iniziative intraprese;
  • favorisce il coordinamento e la collaborazione con gli altri comitati per le pari opportunità istituiti presso i consigli dell’Ordine di altri Fori;
  • favorisce il coordinamento con gli altri organismi istituiti a carattere regionale, provinciale e comunale con i Comitati istituiti presso il Consiglio Nazionale Forense nonché con gli altri istituendi presso gli organismi rappresentativi a carattere nazionale, aderendo alle iniziative che verranno ritenute idonee agli scopi ed alle funzioni del Comitato, al fine anche di costituire una rete che possa agevolare la realizzazione degli scopi di cui al presente statuto.

ORGANI
Il Comitato elegge al suo interno, a maggioranza semplice, fra gli eletti, il Presidente, il Vice Presidente e il Segretario.
Il Presidente:

  • rappresenta il Comitato ;
  • lo convoca e lo presiede:
  • stabilisce l’ordine del giorno della riunione, tenendo conto delle proposte formulate dagli altri componenti;
  • riferisce e si raccorda con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati sulle iniziative da intraprendersi per l’attuazione delle funzioni e degli scopi di cui al punto 3) del presente statuto.

Il Vice Presidente:

  • sostituisce il Presidente in caso di impedimento dello stesso;
  • su delega del Presidente svolge funzioni di rappresentanza del Comitato;

Il Segretario:

  • svolge le usuali attività di segreteria;
  • ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL COMITATO

Il Comitato definisce, al suo interno, l’organizzazione dei lavori, la periodicità degli incontri ed i criteri di studio ed approfondimento delle tematiche.

CONVOCAZIONI
Il Presidente convoca il Comitato almeno due volte l’anno e, comunque, ogni qualvolta lo riterrà necessario.
Il Comitato può essere altresì convocato su richiesta motivata di un numero costituente la metà dei suoi componenti, più uno.
Le convocazioni avverranno mediante invio di fax o via mail, che dovranno pervenire almeno quarantotto ore prima della riunione.
Le delibere sono approvate a maggioranza semplice. In caso di parità, prevale il voto del Presidente.

DECADENZA E DIMISSIONI
Il componente del Comitato della Pari Opportunità decade laddove non giustifichi la propria assenza per oltre tre riunioni.
Nel caso di decadenza quale componente del Comitato così come nel caso in cui vengano rassegnate le dimissioni, il primo dei candidati non eletti alle ultime elezioni sarà nominato quale nuovo componente con delibera del Comitato medesimo.
Ove non ci siano sostituti, il Comitato potrà operare e deliberare sino ad un minimo di dieci componenti; ove il numero sia inferiore a tale limite, il Consiglio dell’Ordine nominerà tanti membri quanti necessari per raggiungere il numero di dieci, ritenuto requisito numerico minimo per la operatività del Comitato. Nell’ipotesi di decadenza o di dimissioni del componente delegato dal Consiglio dell’Ordine quest’ultimo provvederà a sostituirlo.

DIRITTO DI INFORMAZIONE
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati fornisce al Comitato informazioni si argomenti di interesse dello stesso e trasmette tempestivamente i documenti relativi.
Il Comitato, in persona del suo Presidente, può richiedere in qualsiasi momento al Presidente del Consiglio dell’Ordine e agli organi istituzionali consultazioni ed audizioni su materie e temi riferiti alle pari opportunità.

STRUMENTI E RISORSE
Per lo svolgimento delle proprie funzioni, il Comitato può richiedere all’Ordine degli Avvocati la collaborazione degli addetti agli Uffici del medesimo e può usufruire dei contributi economici che il Consiglio dell’Ordine delibererà previa sua motivata richiesta per promuovere iniziative, indagini, ricerche e quant’altro necessario per il raggiungimento delle sua finalità.

NORMA TRANSITORIA
Il presente regolamento entra in vigore dalla data di approvazione dello stesso da parte del Consiglio dell’Ordine.
Nel caso di costituzione effettuata in corso di mandato del Consiglio dell’Ordine di appartenenza, il Comitato in via provvisoria e sino alle elezioni come previste al punto 2) sarà composto da n. 17 membri, scelti tra coloro i quali hanno manifestato la propria disponibilità a farne parte.
Il Presidente del Consiglio dell’Ordine designa il coordinatore del Comitato fra i predetti componenti.

Approvato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Terni con delibera del 28.01.2009.